Con l’arrivo del primo freddo c’è una domanda che molti cittadini iniziano a porsi: quando si accendono i riscaldamenti? Come avvenuto anche negli antri anni, l’accensione dei termosifoni viene regolata dalla Legge n. 10/1991 e dal DPR n. 412/1993: la norma ha diviso l’Italia in sei zone climatiche con differenti date e orari di accensione e spegnimento. Vediamo nel dettaglio le date delle fasce città per città .
Quando si accendono i riscaldamenti? Le date città per cittÃ
La zona F è l’unica eccezione, ossia un’area in cui il riscaldamento si può accendere in qualunque momento e per tutto il tempo necessario. Le città comprese in questa zona sono tra le più fredde del Paese: Alpi, Belluno e Trento.
Zona E: dal 15 ottobre 2021 al 15 aprile 2022
I Comuni nella zona E potranno accendere i riscaldamenti dal 15 ottobre al 15 aprile del prossimo anni, per un massimo di 14 ore al giorno. Le città comprese in quest’area sono:
- Alessandria,
- Aosta,
- Asti,
- Bergamo,
- Biella,
- Brescia,
- Como,
- Cremona,
- Lecco,
- Lodi,
- Milano,
- Novara,
- Padova,
- Pavia,
- Sondrio,
- Torino,
- Varese,
- Verbania,
- Vercelli
- Bologna,
- Bolzano,
- Ferrara,
- Gorizia,
- Modena,
- Parma,
- Piacenza,
- Pordenone,
- Ravenna,
- Reggio Emilia,
- Rimini e Rovigo,
- Treviso,
- Trieste,
- Udine,
- Venezia,
- Verona,
- Vicenza,
- Arezzo,
- Perugia,
- Frosinone,
- Rieti,
- Campobasso,
- Enna,
- L’Aquila
- Potenza.
Zona D: dal 1° novembre 2021 al 15 aprile 2022
Le città della Zona di potranno accendere i termosifoni il 1° novembre e dovranno spegnerli sempre il 15 aprile del 2022. Per questi Comuni l’accensione giornaliera potrà essere massimo di 12 ore:
- Avellino,
- Ancona,
- Ascoli Piceno,
- Caltanissetta,
- Chieti,
- Forlì,
- Firenze,
- Genova,
- Grosseto,
- Isernia,
- Livorno,
- Lucca,
- Macerata,
- Massa Carrara,
- Foggia,
- Matera,
- Nuoro,
- Pesaro,
- Pisa,
- Pistoia,
- Prato,
- Pescara,
- Roma,
- Siena,
- Terni,
- Teramo,
- Vibo Valentia
- Viterbo.
Zona C: dal 15 novembre 2021 al 31 marzo 2022
Avanzando con le zone diventa più breve sia il periodo di accensione che l’orario giornaliero. Nella zona C si potranno accendere i riscaldamenti il 15 novembre per poi spegnerli il 31 marzo 2022, per un massimo di 10 ore al giorno. Le province comprese in quest’area sono:
- Bari,
- Benevento,
- Brindisi,
- Cagliari,
- Caserta,
- Catanzaro,
- Cosenza,
- Imperia,
- Latina,
- Lecce,
- Napoli,
- Oristano,
- Ragusa,
- Salerno,
- Sassari
- Taranto.
Zona B: dal 1° dicembre 2021 al 31 marzo 2022
In questa zona il riscaldamento si può accendere dal primo dicembre al 31 marzo per un massimo di 8 ore al giorno. Le aree interessate sono quelle di:
- Agrigento,
- Catania,
- Crotone,
- Messina,
- Palermo,
- Reggio Calabria,
- Siracusa
- Trapani.
Zona A: dal 1° dicembre 2021 al 15 marzo 2022
Terminiamo con la zona A, in cui il riscaldamento si può accendere dal primo dicembre al 15 marzo per un massimo di 6 ore al giorno. In questa area sono presenti le isole Linosa e Lampedusa e Porto Empedocle.