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Quanto guadagna un consigliere regionale?

Cosa fa e quanto guadagna un Consigliere regionale? I consiglieri regionali svolgono la funzione legislativa, vengono eletti secondo la legge elettorale regionale e restano in carica per 5 anni. Per quanto riguarda lo stipendio invece, la legge statale ne stabilisce il tetto massimo. Spetta alle singole Regione stabilire la cifra esatta entro quel limite. In alcuni casi un consigliere arriva a guadagnare fino a 13 mila euro lordi al mese, esattamente come il Presidente della Regione.

Consiglieri regionali, chi sono e cosa fanno

Quella del consigliere regionale è una carica molto importante: essi sono i membri eletti dai cittadini in occasione delle elezioni regionali per confluire nel Consiglio regionale, organo legislativo dell’Ente.

Una volta insediati, i consiglieri presentano proposte di legge e atti amministrativi. Come i parlamentari, essi possono chiedere interrogazioni ed interpellanze alla Giunta sulle questioni di rilevanza regionale. Le funzioni dei consiglieri possono essere portate avanti singolarmente o in gruppo, in base all’orientamento politico. Inoltre spetta ai consiglieri regionali stabilire l’ordine del giorno e quindi le priorità da perseguire.

Quanti sono i consiglieri regionali?

Il numero dei consiglieri regionali dipende dagli abitanti di ogni Regione ed è sancito dallo statuto regionale. In generale i consiglieri oscillano tra i 20 e gli 80 nelle Regioni a statuto ordinario mentre in quelle a statuto speciale vanno da un minimo di 35 fino a 70.

Come si diventa consigliere regionale: le elezioni regionali

L’unico modo per entrare in Consiglio regionale è essere eletti alle elezioni della propria Regione. Anche in questo caso il sistema elettorale è rimesso a quanto stabilito nello statuto, anche se nessuna Regione può discostarsi dai principi generali stabiliti a livello statale.

La legge 43/1995 stabilisce per le Regioni a statuto ordinario un sistema elettorale proporzionale con premio di maggioranza, le percentuali di questo sono discrezionali.

Chi può fare il consigliere regionale?

Non tutti possono diventare consiglieri regionali, la legge infatti fissa i requisiti di eleggibilità allo stesso modo dei parlamentari. Innanzitutto per essere eletti occorre aver compiuto il 18° anno di età, poi bisogna avere una condotta ineccepibile e quindi provare l’assenza di cause di insindacabilitàineleggibilità e incompatibilità con l’incarico.

Questo significa che il futuro consigliere non deve avere sentenze penali pendenti e non deve trovarsi in una situazione di conflitto d’interesse con l’Ente. In caso contrario, l’elezione si considera nulla. Invece se una causa di ineleggibilità o incompatibilità sorge in corso di mandato ci sarà l’immediata decadenza dalla carica.

Per sintetizzare, non può essere eletto a consigliere regionale chi è fallito, chi è sottoposto a misure di prevenzione o sorveglianza e chi è stato condannato con sentenza penale definitiva. Inoltre non può accedere al Consiglio regionale chi ricopre una delle cariche seguenti:

  • capi e vicecapi della Polizia e ufficiali della Forze armate;
  • direttori dei Ministeri;
  • magistrati;
  • senatori e deputati, anche europei.

Quanto guadagna un consigliere regionale?

La retribuzione mensile del consigliere regionale è pensata per permettere loro di dedicarsi all’attività politica in modo assoluto. Non si tratta di uno stipendio ma di una “indennità” il cui ammontare è definito negli statuti regionali.

Nel dettaglio, i consiglieri hanno diritto all’indennità di carica, l’indennità di funzione, la diaria e il rimborso delle spese connesse allo svolgimento degli incarichi.

Si parla di cifre che possono andare dai 10 ai 13mila euro lordi al mese. A tanto equivale l’ammontare della retribuzione di ognuno dei consiglieri regionali. A questa cifra si arriva sommando le tre componenti principali della retribuzione che sono l’indennità di carica (l’importo mensile ammonta a euro 6.327 euro lordi, per dodici mensilità), il rimborso forfettario per l’esercizio del mandato (che ammonta a euro 4.218, euro per dodici mensilità) ed, infine, l’indennità di funzione.

L’ultima voce è corrisposta a seconda della carica ricoperta: 2.160 ai Vice Presidenti del Consiglio, al Vice Presidente della Giunta, agli Assessori e ai Presidenti dei Gruppi consiliari; 1.620 ai Segretari dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio, ai Presidenti delle commissioni permanenti e ai Sottosegretari; 1.080 ai Vice Presidenti delle commissioni permanenti, ai Presidenti delle commissioni speciali e di inchiesta, al Presidente delle Giunta delle elezioni e al Presidente del Comitato paritetico di controllo e valutazione; 540 ai Segretari delle commissioni permanenti, ai Vice Presidenti delle commissioni speciali e d’inchiesta, al Vice Presidente del Comitato paritetico di controllo e valutazione e al Vice Presidente della Giunta delle elezioni.

In sostanza l’ingresso in Consiglio regionale significa un assegno mensile complessivo che, a seconda degli incarichi ricoperti, può variare tra gli quasi 11mila euro del Consigliere semplice e i 13mila del Presidente.


I redditi della Regione Campania


 

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