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Quirinale, ecco chi sono i 58 Grandi elettori delegati dalle regioni

Quirinale, ecco chi sono i 58 Grandi elettori delegati dalle regioni che voteranno per eleggere il nuovo presidente della Repubblica

Chi sono i 58 Grandi elettori delegati dalle regioni a votare il nuovo presidente della Repubblica? Il presidente della Repubblica in Italia viene eletto dal Parlamento riunito in seduta comune e da 58 delegati dei Consigli regionali. In tutto 1.009 “Grandi elettori”, che dal 24 gennaio parteciperanno a Roma, a Montecitorio, alle elezioni del 13esimo presidente della Repubblica. Sul numero dei presenti gravano i contagi da nuovo coronavirus: 35 attualmente i parlamentari positivi e in quarantena, secondo fonti di Camera e Senato. In tutto 26 deputati e 9 senatori, in lieve calo quindi rispetto ai giorni scorsi. In base alle regole valide finora, non potrebbero accedere a Montecitorio per le elezioni del capo dello Stato che cominceranno il 24 gennaio.

Chi sono i 1.009 elettori del presidente della Repubblica?

I 1.009 elettori sono costituiti da 630 deputati e 321 senatori – compresi i senatori a vita Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, Mario Monti, Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia, e Liliana Segre. In base alle previsioni dell’articolo 83 della Costituzione ci sono poi 58 delegati regionali: ogni Consiglio regionale elegge tre delegati – due rappresentanti della maggioranza e un rappresentante della minoranza – in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d’Aosta ha, invece, un solo delegato. Ecco chi sono i 58 eletti che integreranno il Parlamento in seduta comune dei suoi membri, per l’elezione del Presidente della Repubblica. Gli ultimi a decidere la terna sono stati i toscani.


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Solo cinque donne elette su 58 delegati

Lo squadrone dei delegati regionali è per lo più al maschile. Solo cinque le donne elette: tre del Pd, una del M5s e una della Lega. Sono: in Abruzzo Sara Marcozzi (M5S), in Campania Annarita Patriarca (Fi), in Emilia-Romagna Emma Petitti (Pd), in Trentino Alto Adige Sara Ferrari (Pd), in Umbria Donatella Tesei (Lega).

In Abruzzo Marsilio, Sospiri e Marcozzi

I delegati della regione Abruzzo sono stati scelti il 27 dicembre 2021. Sono il presidente della giunta regionale abruzzese Marco Marsilio (FdI), il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri (Fi) per la maggioranza di centrodestra e il capogruppo del M5S Sara Marcozzi, per le opposizioni, pentastellata e del centrosinistra. Marsilio ha ottenuto 15 voti, Sospiri 14 e Marcozzi 13.

In Basilicata Bardi, Cicala e Cifarelli

Il Consiglio regionale in Basilicata l’11 gennaio 2022 ha designato il governatore Vito Bardi (centrodestra), Carmine Cicala (Lega) e Roberto Cifarelli (Pd). Come spesso avviene, sono stati eletti presidente della Giunta e presidente del Consiglio regionale, insieme a un esponente dell’opposizione. Il governatore ha ottenuto 13 voti, Cicala nove e Cifarelli cinque.

In Calabria Occhiuto, Mancuso e Irti

In Calabria i delegati sono i presidenti di Giunta e Consiglio regionale, Roberto Occhiuto (Fi) e Filippo Mancuso (Lega), del centrodestra, e, per la minoranza, il capogruppo del Pd Nicola Irto, eletti il 13 gennaio. Occhiuto, ha riportato 20 preferenze, Mancuso, 19 e Irto nove.

In Campania De Luca, Oliviero e Patriarca

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca (Pd), il presidente del Consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero (Pd) e la consigliera di Fi Annarita Patriarca sono stati designati dall’assemblea regionale campana l’11 gennaio come elettori del prossimo presidente della Repubblica. De Luca ha ottenuto 33 voti, Oliviero 26 e Patriarca 17.

Emilia-Romagna sceglie Petitti, Bonaccini e Rancan

Sono Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa e Matteo Rancan, capogruppo della Lega, i tre delegati eletti a rappresentare l’Emilia-Romagna nelle elezioni del Capo dello Stato. Stefano Bonaccini ha ottenuto 32 voti, Emma Petitti 26 e Matteo Rancan 19.

Nel Lazio eletti Zingaretti, Vincenzi e Ghera

Il Consiglio regionale del Lazio ha eletto l’11 gennaio i tre delegati che parteciperanno alle votazioni per eleggere il nuovo capo dello Stato. Sono il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti (Pd), il presidente del Consiglio regionale Marco Vincenzi (Pd) e il capogruppo di Fratelli d’Italia Fabrizio Ghera. Zingaretti ha avuto 29 voti, Vincenzi 31 e Ghera 11.

In Liguria la terna Toti, Medusei e Rossetti

Il Consiglio regionale della Liguria ha eletto i suoi tre rappresentanti. Sono il presidente della Giunta ligure Giovanni Toti (Cambiamo!), con 17 preferenze, il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei (Lega), con 17 voti e con 8 voti il consigliere Sergio Rossetti (Pd) Pd.

 

In Lombardia Fontana, Fermi e Viola

Voto con frizioni interne in Lombardia. Saranno il governatore Attilio Fontana (Lega), il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi (Lega) e il consigliere pentastellato Dario Violi (M5S) a rappresentare la Lombardia nelle elezioni del presidente della Repubblica che partiranno il 24 gennaio a Roma. I grandi elettori sono stati indicati dai consiglieri regionali del Pirellone l’11 gennaio. I leghisti Fontana e Fermi hanno ricevuto rispettivamente 47 e 31 preferenze. A rappresentare la minoranza, a sorpresa, sarà invece l’esponente dei 5 Stelle Dario Violi che ha ottenuto 22 preferenze, 5 in più del capogruppo del Pd Fabio Pizzul, che si è fermato a 17 voti.

Marche, i Grandi elettori sono Acquaroli, Latini e Mangialardi

Il presidente della Giunta regionale Francesco Acquaroli (Fdi), il presidente del Consiglio regionale Dino Latini (Udc) e il capogruppo del Pd Maurizio Mangialardi: sono questi i tre rappresentanti delle Marche designati dal Consiglio regionale marchigiano, come Grandi elettori all’elezione del presidente della Repubblica. Acquaroli ha ottenuto 12 voti, Latini nove e Mangialardi otto.


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In Molise Toma, Micone e Greco

I tre grandi elettori che parteciperanno all’elezione del prossimo presidente della Repubblica per il Molise saranno il presidente della Giunta regionale Donato Toma (Forza Italia), il presidente del Consiglio regionale Salvatore Micone (Udc) e il consigliere Andrea Greco (M5S). I tre delegati sono stati eletti l’11 gennaio: otto voti per Greco, sei ciascuno per Toma e Micone.

In Piemonte Cirio, Allasia e Ravetti

In Piemonte i grandi elettori saranno il presidente della Regione Alberto Cirio (Forza Italia), il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia (Lega) e il consigliere del gruppo Pd Domenico Ravetti. Cirio ha avuto 30 voti, Allasia 28 e Ravetti 16.

In Puglia Emiliano, Capone e De Leonardis

I tre delegati pugliesi per l’elezione del presidente della Repubblica sono il presidente della Regione Michele Emilianodel Pd, eletto con 31 voti, la presidente del Consiglio Loredana Capone del Pd (30 voti), e il vicepresidente del Consiglio Giannicola De Leonardis di Fratelli d’Italia (15 voti).

Per la Sardegna eletti Solinas, Pais e Ganau

I tre delegati sardi eletti dal Consiglio regionale che parteciperanno alle votazioni per il nuovo presidente della Repubblica sono: il presidente della Regione Christian Solinas (Lega-PSd’Az, 32 voti), il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais (Lega, 24 voti), e il capogruppo del Pd, Gianfranco Ganau (21 voti).

In Sicilia Micciché, Di Paola e Musumeci

In Sicilia l’elezione dei tre grandi elettori per l’elezione del Capo dello Stato è stata al centro di forti polemiche nella maggioranza di centrodestra, perchè il governatore Musumeci ha incassato meno voti del delegato dell’opposizione. Il più votato è stato il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè (Fi), con 44 preferenze. Nunzio Di Paola del M5S ha riportato 32 voti, mentre il presidente della Regione, Nello Musumeci (centrodestra, “Diventerà bellissima”), ha ottenuto 29 voti.

In Toscana Giani, Mazzeo e Landi

I ‘Grandi Elettori” toscani sono Eugenio Giani (Pd), Antonio Mazzeo (Pd), Marco Landi (Lega). Il Pd, sostenuto da Italia viva, ha scelto i presidenti del Consiglio e della Giunta Italia, mentre l’opposizione, ha optato per il portavoce Landi, consigliere della Lega. Mazzeo ha avuto 27 voti, Giani 25 e Landi 13.

In Trentino Alto Adige Fugatti, Noggler e Ferrari

Il presidente della provincia autonoma di Trento e della giunta regionale Maurizio Fugatti (Lega), il presidente del consiglio regionale del Trentino Alto Adige e vicepresidente del consiglio provinciale di Bolzano Josef Noggler (Svp) e la consigliera provinciale di Trento Sara Ferrari (Pd) sono i tre delegati della Regione Trentino Alto Adige che parteciperanno all’elezione del presidente della Repubblica. Fugatti ha ottenuto 33 voti, Noggler 29 voti e Sara Ferrari 22 voti.

In Umbria Tesei, Paparelli e Squarta

In Umbria i tre delegati per l’elezione del presidente della Repubblica sono: Donatella Tesei della Lega, presidente della Regione Umbria (7 voti), Fabio Paparelli del Pd, portavoce delle opposizioni (6 voti) e Marco Squarta (Fdi), presidente dell’Assemblea legislativa (5 voti).

In Valle d’Aosta è delegata il presidente Lavévaz

Il Consiglio regionale della Valle d’Aosta ha nominato il presidente della Regione, Erik Lavévaz (Union Valdôtaine), come delegato per l’elezione del presidente della Repubblica. Hanno votato a favore della sua nomina 19 consiglieri.

In Veneto Zaia, Ciambetti e Possamai

I delegati veneti che integreranno il Parlamento in seduta comune dei suoi membri per l’elezione del Presidente della RepubblicaIl presidente della Regione, Luca Zaia (Lega), il presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti (Lega), indicati dalla maggioranza, e Giacomo Possamai, capogruppo del Pd, in rappresentanza delle opposizioni.

Francesco Piccolo

Giornalista professionista, direttore del network L'Occhio che comprende le redazioni di Salerno, Napoli, Benevento, Caserta ed Avellino. Direttore anche di TuttoCalcioNews e di Occhio alla Sicurezza.

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