Il rabbino Zvi Kogan trovato morto negli Emirati Arabi Uniti: indagini su terrorismo antisemita. Dallo Stato ebraico è giunta la condanna: «Un atto atroce, sarà fatta giustizia». Era scomparso giovedì e la sua auto era stata rinvenuta abbandonata a 90 km da Dubai. I servizi di intelligence e sicurezza temevano che potesse essere stato rapito e ucciso per conto dell’Iran.
Il rabbino Zvi Kogan trovato morto negli Emirati Arabi Uniti: si indaga
Il corpo del rabbino Zvi Kogan, scomparso il 21 novembre 2024 negli Emirati, è stato ritrovato. La sua auto era stata localizzata ad Al-Ain, a circa 90 minuti da Dubai. La notizia è stata comunicata dall’ufficio del primo ministro emiratino e dal ministero degli Esteri in una nota congiunta. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, nel comunicato si sottolinea che l’ambasciata di Israele nel Paese del Golfo è in contatto con la famiglia del rabbino, che possedeva la cittadinanza israeliana e moldava. Prima del ritrovamento, i media israeliani avevano espresso preoccupazioni da parte dei servizi di intelligence e sicurezza riguardo alla possibilità che Kogan fosse stato rapito da tre cittadini uzbeki, presumibilmente inviati dall’Iran e poi fuggiti in Turchia, e assassinato. In una dichiarazione, l’ufficio del premier e il ministero degli Esteri israeliano hanno descritto la morte del rabbino come un «atto atroce di terrorismo antisemita», aggiungendo che lo Stato ebraico si impegnerà al massimo «per garantire che venga fatta giustizia».
