Cronaca

Rave post Covid con 6mila persone a Manchester: uno stupro, un morto di overdose e tre accoltellati

Due rave in piena emergenza coronavirus Manchester, nell’Inghilterra nord occidentale. I rave sono andati in scena la scorsa notte e hanno visto la partecipazione di 6mila persone in totale. Il tutto, in aperta violazione delle regole anti contagio. Un ragazzo di 20 anni inoltre è morto per sospetta overdose, una donna ha denunciato uno stupro e tre persone sono state accoltellate..

Rave in piena emergenza coronavirus Manchester, l’allarme

La denuncia arriva direttamente da Chris Sykes, della polizia dell’area di Great Manchester: “Questi rave erano illegali e ne condanno lo svolgimento, erano in chiara violazione delle leggi e linee guida per il coronavirus e hanno avuto tragiche conseguenze”.

Il rave di Carrington

Nella zona di Carrington circa 2mila persone hanno partecipato ad un rave. Si sono verificati “una serie di incidenti” che hanno richiesto l’intervento della polizia. Gli inquirenti stanno indagando sullo stupro di una 18enne. Un suo coetaneo è stato ricoverato in condizioni gravissime dopo essere stato accoltellato e rischia la vita, mentre due ventenni sono stati feriti in maniera più leggera in diversi incidenti.


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Il sito del Ministero della Salute

 

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