Cronaca

Rave Viterbo, 33enne fermato con 7 etti di droga in auto: “Li stavo portando là” | Party illegale sventato a Lecce: denunce

L'uomo di origine albanese aveva nascosto nella macchina grandi quantità di cocaina, marijuana e hashish: gli stupefacenti sono stati trovati nel cofano motore e sotto il parabrezza. Sventato rave in Puglia

Trasportava sette etti di droghe, tra cocaina, marijuana e hashish, quando la polizia lo ha controllato e arrestato a Chiusi (Siena). L’uomo, un albanese di 33 anni residente a Novara, ha confessato agli agenti che stava portando gli stupefacenti proprio al rave party nel Viterbese. La droga era nel cofano motore e sotto il parabrezza.

Rave Viterbo, 33enne fermato con 7 etti di droga in auto

Emulazione a Lecce, sventato festino illegale nelle campagneIl rischio di emulazione corre in tutta l’Italia. Proprio a Lecce, giovedì sera, è stato sventato un rave nelle campagne del capoluogo di provincia pugliese, durante interventi di controllo di polizia e carabinieri che hanno applicato direttive nazionali arrivate dopo il caso di Valentano.

Intercettato e identificato

Intercettato nel pomeriggio l’invito a partecipare al rave di ieri sera, attraverso il monitoraggio delle fonti e dei social media, pattuglie di polizia, anche territoriali e della Squadra Mobile, hanno bloccato un furgone con alcuni giovani, tutti con precedenti per rave party, e a bordo anche qualche strumento per l’amplificazione: 6 casse acustiche, un gruppo elettrogeno con tanica di benzina, cavi per i collegamenti.

Un 27enne di Lecce, una salentina 24enne di Maglie e una donna romagnola di Cesena di 34 anni, non hanno spiegato la provenienza del materiale, che è stato sequestrato e, accompagnati in Questura dalla Digos, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione e per il possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli che erano in una cassetta con il resto del materiale.

All’esterno della Questura a Lecce, mentre erano in corso gli accertamenti di rito, una trentina di giovani appartenenti a gruppi di area anarchica ha protestato pacificamente per esprimere solidarietà ai tre, fino al momento dell’uscita dei tre dall’edificio. La Questura fa sapere inoltre che a luglio un rave party era stato interrotto nelle campagne alle spalle della marina di Lecce di San Cataldo, e a Ferragosto erano state sgomberate alcune centinaia di giovani nella zona di Porto Cesareo al limite con la provincia di Taranto.

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