Cronaca

Razzo cinese in caduta libera fotografato nel cielo di Roma | 9 Regioni in allerta tra cui la Campania

La Protezione Civile: "È poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici. Evitare di stare all'aperto"

È ormai visibile a occhio nudo ed è stato fotografato nel cielo di Roma il secondo stadio del razzo cinese Lunga Marcia 5B. A catturarne le immagini, all’alba di sabato 8 maggio, è stato l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.

Razzo cinese in caduta libera fotografato nel cielo di Roma

“L’osservazione era possibile agilmente ad occhio nudo”, dice Masi, e “l’oggetto appariva chiaramente lampeggiante, a causa della sua rotazione su sé stesso: per questo la traccia registrata nella fotografia mostra una fitta serie di tratti luminosi”. Venerdì 7 maggio lo stesso astrofisico aveva fotografato lo stadio del razzo utilizzando il telescopio.


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Dove cade il razzo cinese in Italia

Stando agli aggiornamenti delle scorse ore, “porzioni” di 9 regioni del centro-sud che potrebbero essere interessate dalla caduta di frammenti del razzo spaziale cinese ‘Lunga marcia 5B’: Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.

La previsione di rientro sulla terra è fissata per le ore 2:24 del 9 maggio, con una finestra temporale di incertezza di ± 6 ore. Le indicazioni arrivano dal Comitato Operativo della Protezione Civile convocato dal capo Dipartimento, Fabrizio Curcio. Il consiglio è di stare al chiuso e non in luoghi aperti dal momento che ”è poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici”.

Razzo cinese in caduta libera sull’Italia: le ultime notizie

Le previsioni di rientro, rileva la Protezione civile, saranno soggette a continui aggiornamenti perché legate al comportamento dello stesso razzo e agli effetti che la densità atmosferica imprime agli oggetti in caduta, nonché a quelli legati all’attività solare. Nell’intervallo temporale considerato sono tre le traiettorie che potrebbero coinvolgere l’Italia.


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Il tavolo tecnico – composto da Asi, (Agenzia Spaziale Italiana), da un membro dell’ufficio del Consigliere militare della Presidenza del Consiglio, rappresentati del ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, della Difesa – Coi, dell’Aeronautica Militare – Isoc e degli Esteri, Enac, Enav, Ispra e la Commissione Speciale di Protezione civile della Conferenza delle Regioni – continuerà, insieme ai rappresentanti delle Regioni potenzialmente coinvolte, a seguire tutte le operazioni del rientro, fornendo analisi e aggiornamenti sull’evoluzione delle operazioni.

Caduta razzo cinese: le previsioni della Protezione civile

La Protezione civile ha fornito alcune indicazioni utili alla popolazione affinché adotti responsabilmente comportamenti di auto protezione nella ipotesi (che è bene ricordare è assai remota, ndr) che alcuni frammenti possano raggiungere la terra:

  • È poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici, che pertanto sono da considerarsi più sicuri rispetto ai luoghi aperti: la Protezione civile consiglia, comunque, di stare lontani dalle finestre e porte vetrate.
  • I frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti, così determinando anche pericolo per le persone: pertanto, non disponendo di informazioni precise sulla vulnerabilità delle singole strutture, si può affermare che sono più sicuri i piani più bassi degli edifici.
  • All’interno degli edifici i posti strutturalmente più sicuri dove posizionarsi nel corso dell’eventuale impatto sono, per gli edifici in muratura, sotto le volte dei piani inferiori e nei vani delle porte inserite nei muri portanti (quelli più spessi), per gli edifici in cemento armato, in vicinanza delle colonne e, comunque, in vicinanza delle pareti.
  • È poco probabile che i frammenti più piccoli siano visibili da terra prima dell’impatto; alcuni frammenti di grandi dimensioni potrebbero resistere all’impatto. In linea generale, a chiunque avvistasse un frammento, è consigliato di non toccarlo, mantenendosi a una distanza di almeno 20 metri, e segnalarlo immediatamente alle autorità competenti.

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Dove cade il razzo cinese in Italia

La caduta del razzo spaziale Lunga marcia 5B potrebbe riguardare ben 9 regioni, ovvero:

  • Umbria
  • Lazio
  • Abruzzo
  • Molise
  • Campania
  • Basilicata
  • Puglia
  • Calabria
  • Sicilia
  • Sardegna

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