Economia

Reddito di cittadinanza: le novità in arrivo a luglio 2021

L’aumento potrebbe arrivare il 27 luglio 2021

Novità in arrivo per i percettori del reddito di cittadinanza nel mese di luglio. Secondo fonti istituzionali sarebbe in arrivo un aumento della quota. Vediamo di cosa si tratta.

Aumento Reddito di cittadinanza, le novità di luglio

Nel mese di luglio è in arrivo il tanto atteso aumento degli importi legato alla possibilità di cumulare il reddito di cittadinanza con l’assegno temporaneo per i figli. Nonostante questa novità sia stata introdotta dal 1° luglio, sono ancora molti i dubbi sollevati a tale riguardo.

Inoltre, per la metà del mese di luglio è previsto anche l’accredito o la ricarica del reddito di cittadinanza per chi riceve il sussidio per la prima volta.

Infine, è possibile richiedere, a partire dal mese di luglio, gli sconti in bolletta all’ARERA riservati ai percettori del reddito e della pensione di cittadinanza. Ricordiamo, inoltre, che il bonus bollette è automatico dal 1° luglio 2021.

Reddito di cittadinanza pagamenti luglio 2021

Come riporta “Trend Online”, la prima più che una novità è un appuntamento consueto che si protrae ogni mese e riguarda i pagamenti del reddito e della pensione di cittadinanza. I due sussidi possono essere richiesti soltanto dai cittadini che soddisfano una serie di requisiti e che rientrano in condizioni economiche particolarmente svantaggiose.

Il reddito di cittadinanza viene erogato a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda e per una durata non superiore a 18 mesi. Al termine di tale periodo è comunque possibile richiedere il rinnovo del sussidio, ma occorre attendere un mese di sospensione. La pensione di cittadinanza, invece, si rinnova in automatico: pertanto, non è necessario presentare alcuna richiesta.

Le date di pagamento del reddito del mese di luglio sono due:

  • il 15 luglio 2021 per coloro che ricevono il sussidio per la prima volta o che devono ottenere la prima mensilità dopo la richiesta di ricarica. Questa data riguarda, infine, anche coloro che sono in attesa di eventuali arretrati;
  • il 27 luglio 2021 per tutti gli altri beneficiari.

Reddito di cittadinanza e sconto in bolletta: come ottenerlo

A partire dal 1° luglio 2021, con alcuni mesi di ritardo rispetto alla partenza prevista dal 1° gennaio dello stesso anno, il bonus sociale sulle bollette di luce, acqua e gas è automatico per tutte le famiglie che si trovano in particolari difficoltà economiche. Anche i possessori del reddito o della pensione di cittadinanza possono ottenere i benefici e gli sconti derivanti dal bonus sociale.

In particolare, per poter ottenere lo sconto in bolletta da parte di ARERA è richiesto un limite reddituale di massimo 8.265 euro all’anno. Per i titolari del reddito di cittadinanza, però, questo limite non è vincolante: i beneficiari del sussidio economico possono ottenere lo sconto su luce e gas anche se posseggono un reddito superiore alla soglia, mentre per il bonus acqua è richiesto un ISEE non superiore a 8.265 euro all’anno.

Il bonus sociale, non ha un importo fisso, ma varia in base ad alcuni fattori: il numero dei componenti del nucleo familiare in primis, ma anche la collocazione geografica della propria abitazione.

Per l’anno 2021 sono previsti i seguenti importi per il bonus sociale:

  • 128 euro per i nuclei familiari composti da una o due persone;
  • 151 euro per i nuclei familiari composti da tre o quattro persone;
  • 177 euro per i nuclei familiari più numerosi, composti da più di cinque componenti.

Reddito di cittadinanza e assegno unico: come funziona

La terza novità di luglio 2021 per quanto riguarda il reddito di cittadinanza: dal primo giorno del mese è possibile ricevere un aumento grazie all’entrata in vigore dell’assegno temporaneo per i figli fino a 18 anni.

Il nuovo assegno “ponte” è in vigore fino al 31 dicembre 2021 e verrà poi sostituito dall’assegno universale a partire dal 2022. Per i percettori del reddito di cittadinanza non è necessario presentare alcuna domanda all’Inps, in quanto le erogazioni e il calcolo degli importi verranno eseguiti in automatico dall’Inps.

Fonte: Trend Online

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