CronacaEconomia

Rivoluzione Reddito di Cittadinanza: nuovi paletti su lavoro, formazione e stranieri

Reddito di Cittadinanza, governo valuta nuovi parametri per distinguere percettori del reddito di cittadinanza ritenuti occupabili

Potrebbero cambiare i parametri per ottenere il Reddito di Cittadinanza. Si valuta infatti l’introduzione di nuovi parametri per distinguere percettori del reddito di cittadinanza ritenuti occupabili da quelli che non lo sono e obbligo di seguire percorsi formativi ad hoc per i beneficiari senza titoli di studio adeguati come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Reddito di Cittadinanza: ecco i nuovi parametri

Nei giorni scorsi il premier Mario Draghi ha affermato di essere d’accordo col concetto su cui si basa il reddito di cittadinanza, soprattutto in tempi di pandemia. Allo stesso tempo c’è da tenere in considerazione il pressing dei partiti all’interno della maggioranza – su tutti la Lega – che chiedono di rivedere il sussidio. Del resto anche Andrea Orlando, ministro del Lavoro, ha più volte affermato che il sistema può essere migliorato.

Come cambia il reddito di cittadinanza

Il ministro Orlando valuta di fissare l’obbligo per i percettori meno formati di seguire percorsi di studio e di riqualificazione professionale, pena la perdita del sussidio. Per riflesso, la quota dei percettori tenuti a cercare un impiego si assottiglierebbe notevolmente: l’obbligo in questo modo riguarderebbe solo un terzo degli attuali percettori occupabili, ossia quelli con un titolo di istruzione secondaria superiore o di istruzione terziaria.

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