A quanto pare il botta e risposta dei due giurati di X Factor continua. Infatti arriva la replica di Morgan alle parole di Fedez a Striscia la Notizia. Come ben sappiamo in questi giorni è arrivato il comunicato stampa in cui si dichiara l’immediato allontanamento del giudice dal programma. Ecco le sue parole.
La replica immediata di Morgan alle parole di Fedez a Striscia
Continua il botta e risposta a distanza tra Fedez e Morgan. Quest’ultimo è stato mandato via da X Factor a causa di alcuni comportamenti che non sono piaciuti a Sky. In una recente intervista a Striscia la Notizia il rapper ha, invece, rivelato che non si è trattata di una decisione presa per ciò che è avvenuto in diretta, ma per altri motivi:
Non l’hanno mandato via per il “vaffa” ad Ambra, la depressione, il litigio con Dargen o la battuta su Ivan Graziani. Sky è stata costretta a cacciarlo per dei comportamenti gravissimi che ha tenuto nei confronti di altre persone fuori dalla diretta. Tutto ripreso dalle telecamere.
A distanza di pochissime ore è arrivata anche la replica di Morgan tramite il gruppo WhatsApp con i giornalisti. Anche il Fatto Quotidiano riporta che l’ex giudice di X Factor ha detto basta all’ipocrisia e ha consigliato al rapper di smorzare i toni. Ripete che a fare la “scenata” è stato Federico e ci sono anche dei testimoni che potrebbero confermarlo: “Davanti sei in un modo e dietro in un altro. Sono io che ti dovrei denunciare. Ma non lo faccio perché credo nella civiltà “.
Morgan aggiunge che le affermazioni di Fedez sono quelle di un ragazzo che “ha paura di morire a causa della grave malattia che lo attanaglia“. Afferma che tale condizione gli ha tolto vitalità e gli augura di godersi le ultime puntate di X Factor. Parlando, poi, dei giudici in generale ha detto di sapere il motivo per il quale stava loro “sui co**oni“ e la ragione è perché “li facevo sentire ignoranti” anche se non era sua intenzione: “Adire il vero ho sempre abbassato il livello dei miei interventi perché fossero il più possibile comprensibili anche da loro“.
