Roma, cadavere di una donna sotto Ponte Sisto: è Imen Chatbouri, ex campionessa di atletica tunisina

È di Imen Chatbouri, 37enne era una ex campionessa di atletica tunisina, il cadavere ritrovato ieri mattina sotto a Ponte Sisto a Roma, sul lato di Campo de’ Fiori. Imen Chatbouri nella Capitale lavorava come personal trainer in un centro sportivo. Il suo corpo senza vita era a ridosso di un muro, disteso sulla banchina a pochi passi dal fiume Tevere.

A notarla, vestita in tenuta sportiva e con la borsa della palestra è stata una passante. Aveva fuseaux, una giacca leggera, e le scarpe da ginnastica, mentre nella borsa aveva i documenti che hanno permesso agli investigatori di risalire alla sua identità.

Un passante, una straniera, ha dato l’allarme al 112 e sul posto è arrivata la polizia. Imen aveva il volto tumefatto, il cadavere era ai piedi del muraglione in quel punto alto non meno di 15 metri. L’ipotesi più accreditata è che sia volata giù dal parapetto del lungotevere dei Vallati: un incidente o qualcuno l’ha spinta di sotto? E chi? Un rebus per gli investigatori.

Imen Chatboury morta

Imen Chatboury era molto conosciuta nel mondo della movida romana. Bionda e bellissima, su Facebook il suo soprannome era “Miscia Love“, mentre sul suo profilo…



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