Roma, shock al concorso per docenti: “Parli della razza europea”
Tema oggetto di una prova orale al concorso. Allibito il partecipante che ha denunciato ciò
Roma, shock al concorso per docenti: “Parli della razza europea”. Questo il tema da esporre nella prova orale per il concorso a cattedre per la scuola secondaria.
“Razza” al concorso per docenti a Roma
A denunciare l’accaduto è il docente di pedagogia all’Università dell’Aquila Alessandro Vaccarelli. Il partecipante al concorso della scuola secondaria per le materie di italiano, storia e geografia dinanzi la prova orale si è ritrovato a esporre tale argomento. In breve una simulazione di lezione.
Le sue parole
In un post su Facebook così commenta il tema: “E non è nemmeno una prova del 1938. La razza europea. La razza europea? Cioè? Come si potrebbe articolare una lezione sulla “razza europea”? Razza ariana? Ma siamo impazziti?”. Ciò che si attende è un intervento del Ministero dell’Istruzione, vista la gravità della vicenda.
Etnia, non razza
Razza è un termine scientificamente non esatto, nonché concetto inventato e facente riferimento alle leggi razziali della Germania nazista, motivo per il quale vietato a causa del rimando allo xenofobismo. Infatti “etnia” è un termine indicato per caratterizzare i popoli differenti, avente un suo chiaro riferimento.
Non esiste un “popolo europeo”, figurarsi una “razza”
Inoltre non si comprende bene quale potesse essere tale fantomatica “razza europea”. Non esiste nemmeno un’unica etnia europea, semmai una civiltà o cultura occidentale oppure una comune origine indoeuropea. Pertanto, l’argomento della prova presenta oltre ad un riferimento razzista, penalmente perseguibile, anche un errore di contenuto.
