Roma, disabile insultato per aver chiesto di cambiare l’ascensore. È la storia di Simone Rapisarda, 36enne, costretto sulla sedia a rotelle per un incidente sul lavoro.
Roma, disabile insultato per aver chiesto di cambiare l’ascensore
Simone si è ritrovato disabile da un giorno all’altro, dopo un incidente sul lavoro. Dopo una nottata di lavoro, era tornato a casa con unforte dolore alla schiena, dopo aver sollevato un peso eccessivo.
L’ascensore
Durante la riunione di condominio, la moglie Karolina era riuscita a ottenere il cambio dell’ascensore, per averne uno più grande, utilizzabile anche con la sedia a rotelle.
Ma durante la realizzazione dei lavoro, qualchhe condomino non avrà gradito il fastidio di dover percorrere le scale a piedi, e così ha ben pensato di esprimere il proprio disagio con in biglietto.
Il colpevole non è stato trovato, ma la famiglia non si arrende. Un gesto di inciviltà per il quale, a prescindere da una eventuale denuncia, l’autore si dovrebbe vergognare e pentire.
