Cronaca

Medici ‘dimenticano’ garza nel rene del paziente operato: otto indagati a Roma

Roma, garza lasciata nel rene di un paziente: otto indagati per lesioni personali colpose e falsità ideologica

Una garza lasciata nel rene di un paziente. Sarebbe accaduto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma nel 2017 quando un paziente di 50 anni si era sottoposto ad una laparoscopia. Ad operarlo un chirurgo, un aiuto chirurgo e tre infermieri strumentisti.

Roma, garza lasciata nel rene di un paziente: l’indagine

Al termine dell’operazione – come riportato da Il Messaggero – l’equipe medica avrebbe dimenticato di rimuovere una garza, lasciandola nel corpo dell’uomo all’altezza del rene sinistro. Il sostituto procuratore Daniela Centro sostiene come l’equipe avrebbe dimenticato “di asportare dalla cavità peritoneale una garza chirurgica e nel non effettuare correttamente la conta delle bende utilizzate nel corso di detto intervento“.

Cartella medica falsificata

Oggi ci sono otto indagati non solo per l’errore medico ma anche per la presunta falsificazione della cartella clinica del paziente. Gli inquirenti contestano quindi il reato di lesioni personali colpose all’equipe che ha operato l’uomo e al radiologo che non si è accorto della garza nel rene sinistro, e falsità ideologica ai due chirurghi che avrebbero falsificato la cartella clinica.


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