Cronaca

Fase 3, nuova ordinanza della sindaca Raggi: estesi gli orari di apertura dei negozi

Sarà in vigore da oggi al 30 giugno 2020 la nuova ordinanza firmata dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi per disciplinare gli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive. Il provvedimento si basa sul riscontro positivo del monitoraggio del rischio di contagio in città e tiene conto delle specifiche modalità di fruizione di determinate attività commerciali.

Estesi gli orari di apertura dei negozi a Roma

Nessun limite orario sarà imposto a quelle attività che registrano picchi di clientela in momenti specifici della giornata, a seconda dei servizi offerti – dichiara la sindaca Virginia Raggi – e che quindi verrebbero penalizzati da vincoli troppo rigidi. È la novità di questo provvedimento varato non appena la situazione sanitaria ce lo ha consentito”.

“Per esempio le ferramenta devono poter garantire approvvigionamenti alle imprese nelle prime ore del mattino – spiega – mentre gelaterie e pizzerie a taglio devono poter lavorare fino a tardi. Vale anche per parrucchieri, barbieri ed estetisti, le cui prestazioni richiedono una permanenza prolungata all’interno del negozio e necessitano di tempi più ampi per l’alternanza della clientela. Altri potranno anticipare l’apertura e non saranno più vincolati dal limite serale delle 21.30, mentre librerie e cartolerie sceglieranno liberamente fra due delle fasce consentite. Le misure fin qui adottate per contenere l’epidemia hanno avuto un impatto positivo e ci consentono di dar seguito al confronto costante con le associazioni di categoria, per sostenere una ripartenza veloce e sicura”.

Sono quindi esclusi dalla disciplina del provvedimento gli esercizi commerciali la cui utenza si concentra in particolari fasce orarie, quali i laboratori di prodotti alimentari (ad esempio gelaterie, pizzerie al taglio, pasticcerie, rosticcerie), i negozi di ferramenta e di rivendita di materiale edile, prodotti di termoidraulica, bricolage e vernici. Stesso dicasi per acconciatori ed estetisti, i cui clienti restano più a lungo all’interno del negozio e necessitano quindi di orari prolungati, e per le attività di autoriparazione come le autofficine (meccanici, elettrauto, carrozzieri, gommisti), e le concessionarie auto con laboratorio di riparazione e assistenza, anche al fine di supportare in questa fase la possibilità di utilizzo di mezzi privati per effettuare gli spostamenti per lavoro o altra necessità.

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