Roma, trovata morta in cella: ieri aveva giĆ avuto un malore

Una tossicodipendente è stata trovata morta in cella nel carcere di Rebibbia a Roma questa mattina, martedì 7 marzo: già ieri aveva avuto un malore. Si tratta di una 47enne italiana. A renderlo noto il garante per i detenuti di Roma, Gabriella Stramaccioni.
Roma, trovata morta in cella nel carcere di Rebibbia
Una detenuta di 47 anni ĆØ stata trovata priva di vita questa mattina nella cella del reparto femminile del carcere di Rebibbia. A renderlo noto il garante per i detenuti di Roma, Gabriella Stramaccioni.
Secondo le prime informazioni, la donna si trovava in carcere da tre giorni in isolamento sanitarie per rispetto delle norma sul Covid: “La detenuta, con gravi problemi di tossicodipendenza, ieri pomeriggio ha accusato un malore. Intorno alle 23.30 – riferisce Stramaccioni – ĆØ stata visitata in carcere dal medico ma ĆØ poi rimasta in cella, sempre in isolamento. Questa mattina ĆØ stata trovata nel letto priva di vita. Questo grave episodio conferma che soggetti con patologie di questo tipo non possono essere ‘assorbite’ e curate dal carcere”.