CETARA. In carcere da innocenti per 9 lunghissimi mesi con l’infamante accusa di violenza sessuale hanno perso ogni traccia.
Le accuse di pedofilia
Si presenterà dinanzi al tribunale civile per un grosso caso di pedofilia, culminato solo il gennaio del 2010, con tre misure di custodia cautelare e conclusasi sei anni dopo con un’archiviazione.
Come racconta Il Mattino, Cetara uscì sconvolta da quell’episodio, le dichiarazioni della 13enne che affermò di essere stata vittima di abusi sessuali misero in subbuglio l’intera comunità.
Un’inchiesta che ha distrutto un intero nucleo familiare che, dopo aver già intentato il procedimento per il risarcimento dell’ingiusta detenzione.
È stata ora chiamata in causa la presidenza del Consiglio dei Ministri, al quale spetterà risarcire il danno della legga Vassalli che sancisce il principio di responsabilità civile dei magistrati.
L’appuntamento è per il prossimo 5 aprile quando, davanti al tribunale di Napoli, si aprirà il procedimento intentato dalla famiglia della ragazza rappresentata dall’avvocato Antonio Bruno.