Nessuna retromarcia per la Prysmian: “Chiuderemo lo stabilimento a Battipaglia”. Circa 300 dipendenti a rischio licenziamento. “Abbiamo valutato tutte le possibili soluzioni alternative”, si legge in una nota.
Battipaglia, nessuna retromarcia per la Prysmian: “Chiuderemo lo stabilimento”
Secondo la multinazionale, che ha da poco acquisito la società americana Encore Wire per 3,9 miliardi di euro, il business sarebbe insostenibile perché il costo della produzione della fibra ottica è pari al doppio del prezzo di mercato.
“Dopo aver valutato tutte le possibili soluzioni alternative – si legge nella nota – Prysmian è giunta alla determinazione di avviare le attività procedurali prodromiche per cessare tutta la propria attività di produzione della fibra ottica e di procedere conseguentemente alla chiusura dello stabilimento, con la possibilità, in caso mancata individuazione di auspicate soluzioni alternative, di licenziamento del personale ivi occupato”. La palla ora passa al Ministero delle Imprese e del Made in Italy che sta valutando due realtà straniere e una nazionale per rilanciare il sito.