Avevano praticato estorsioni facendo esplodere bombe nei cantieri di Sant’Egidio del Monte Albino e Angri: arrivano le condanne per i Galasso.
Condannati i Galasso per estorsioni e bombe nei cantieri dell’Agro
Arrivano le condanne per Marzio Galasso e per suo figlio Giovanni, reputati responsabili di estorsioni ed esplosioni di bombe all’interno di alcuni cantieri dell’Agro Nocerino Sarnese.
Marzio Galasso dovrà scontare 6 anni e 2 mesi, mentre al figlio sono stati assegnati 1 anno e 8 mesi con pena sospesa. Il primo è stato ritenuto colpevole di quattro capi d’accusa, mentre è stato assolto dal resto delle imputazioni. Arriva invece l’assoluzione per Aldo Fluido Esposito.
Le indagini hanno fatto emergere una serie di intimidazioni ad alcuni imprenditori edili, costretti costretti a subire estorsioni per conto di persone che si dichiaravano vicini ad ambienti della criminalità organizzata. Alcuni degli episodi furono caratterizzati anche dall’esplosione di ordigni, piazzati nei pressi di alcuni cantieri.
L’inchiesta era partita dopo l’esplosione di un ordigno in un cantiere edile di Sant’Egidio del Monte Albino, nel 2016, dove era prevista la costruzione di un centro medico polispecialistico.