Il 2016 può essere ricordato come un anno senza dubbio positivo per i siti culturali e storici salernitani. Boom di visitatori a San Pietro a Corte a Salerno, così come all’area archeologica di Paestum o al parco di Velia, giusto per fare alcuni esempi.
Nell’anno chiuso da pochi giorni si è registrato un incremento del numero di visitatori in musei, palazzi storici, aree archeologiche e siti artistici che fa ben sperare per il futuro. La provincia di Salerno si è distinta in Italia per l’aumento di presenze. Il 2017 si prospetta un anno ancora più importante.
La soprintendenza di Salerno punta a valorizzare ulteriormente diversi siti, come ad esempio la villa Romana di Minori.
Fonte: lira tv