BUCCINO. Ci sono anche due pilastrini reggimensa in marmo ambrato, parte di un altare del 18esimo secolo, decorati con alcuni intarsi policromi rubati della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Buccino nel marzo del 1996 fra i 111 beni artistici e archeologici rubati e scoperti dai carabinieri di Firenze.
I militari dell’Arma, nell’ambito dell’operazione Jackals, hanno recuperato refurtiva dal valore superiore ai due milioni di euro di colpi avvenuti tra il 1993 e il 2012 in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Campania e Calabria, di cui 20 in danno di chiese, uno di un edificio pubblico e tre nei confronti di edifici privati: una persona è stata arrestata, altre due sono stati denunciati.
Le indagini sono scattate dopo i furti avvenuti la notte di San Silvestro del 2015 in un’abitazione privata a Lucca: le successive verifiche dei carabinieri hanno permesso di risalire al ricettatore e all’individuazione dei tre magazzini dove erano stipate le opere d’arte, nascoste fra i boschi di Capannori, in provincia di Lucca.