Cronaca Salerno, Salerno

Cuccaro Vetere, la piazza principale intitolata al politico Valiante

Cuccaro Vetere, la piazza principale è intitolata ad Antonio Valiante. Lo ha deciso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Aldo Luongo. Un busto bronzeo ricorderà per sempre la figura del politico cilentano punto di riferimento del territorio.

La piazza principale di Cuccaro Vetere intitolata a Valiante

Presenti in tantissimi alla cerimonia: c’erano i sindaci ed altri amministratori del comprensorio, il presidente del consiglio regionale Rosa D’Amelio, il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Quest’ultimo, insieme al sindaco di Cuccaro Vetere Aldo Luongo, alla moglie di Antonio Valiante Rosa, ai figli Simone e Diego, ha prima scoperto la targa con la nuova denominazione della piazza e poi la statua in suo onore.

Le parole del sindaco

“Intitoliamo la piazza ad un uomo che più di ogni altro ha caratterizzato la sua azione politica con il forte attaccamento per il territorio. È stato un punto di riferimento per intere generazioni. Il suo grande merito è stato quello di creare la pace sociale nella nostra comunità attraverso il dialogo con tutti i cittadini”.

“Questa piazza non è mai stata per lui un luogo casuale – ha detto il figlio Simone – Ha sempre mantenuto questo come luogo di riferimento, un luogo dove le persone si incontrano, fanno comunità e si confrontano. Non è mai stato un posto banale, anche perché qui c’è la sua abitazione di sempre”.

Simone Valiante ha poi ricordato le battaglie del padre: “Lui ha sempre perseguito la necessità di ammodernare il nostro sistema sanitario. È stato fatto un grande lavoro, oggi la Regione è uscita dal commissariamento ma bisogna andare avanti. Credo che la testimonianza più bella sia quella di mantenere vive le battaglie per gli ideali in cui credeva e a cui ha consacrato il suo impegno politico”.

Le parole di De Luca

“Antonio è, per la competenza, l’esatto contrario di ciò che è diventata la politica oggi. È stato un uomo di grande esperienza e tra i più competenti dirigenti politici della provincia e della regione per aver avuto esperienza in tutti i campi della vita pubblica. Un’opera realizzata vale più di mille parole: questa è la lezione della politica di Antonio. Con lui spesso non abbiamo condiviso le stesse posizioni ma il tratto umano non è mai venuto meno. Mentre oggi la politica si è imbarbarita. Antonio, anche quando ci siamo scontrati, è rimasto esponente di una politica di valori”.

“non si fa il sindaco per 26 anni se non ci si identifica con la propria comunità – ha concluso De Luca – Dobbiamo onorare Antonio Valiante semplicemente continuando il suo lavoro”.