Il Codacons ha consegnato al primo cittadino del Comune di Salerno un documento che evidenzia il serio stato di degrado che investe la città. Il documento mette in evidenza il deterioramento della qualità urbana. Sporcizia, scarsa attenzione per le aree verdi, l’abbandono del centro storico, ormai in stato di abbandono, e del lungomare.
Dossier del Codacons al sindaco
Il Codacons ha presentato al sindaco del Comune di Salerno un rapporto riguardante il grave degrado che affligge la città. “Dopo la nostra recente denuncia – spiega Pierluigi Morena, legale dell’associazione – il sindaco Vincenzo Napoli ha dichiarato di non percepire il degrado. Il dossier inviato è stato concepito per sensibilizzare l’amministrazione”. In questi giorni, sono aumentate le segnalazioni da parte di residenti e turisti.
Il documento mette in evidenza il deterioramento della qualità urbana. Sporcizia, scarsa attenzione per le aree verdi, l’abbandono del centro storico, ormai in stato di abbandono, e del lungomare. Nel dossier presentato al sindaco si evidenzia la scarsa manutenzione delle strade cittadine, sporche e invase da erbacce, la presenza invadente di commercianti etnici nelle piazze del centro antico. Inoltre il degrado causato dai graffiti e la scarsa cura della Villa comunale da parte del Comune.
Inoltre, ci sono due episodi significativi. L’incuria del parco Trincerone, inaugurato con grande cerimonia nell’aprile 2021 e subito lasciato in balia dei vandali, come a voler dare credito alle dure parole di Leo Longanesi: “l’Italia preferisce l’inaugurazione alla manutenzione”. E poi Piazza Cavour, uno degli spazi pubblici più importanti, situato nel cuore del Lungomare, trasformata in un cantiere bloccato da mesi, senza alcuna prospettiva di completamento. “Il dossier – sottolinea il presidente avvocato Matteo Marchetti – vuole fungere da incentivo per evitare il proseguimento di situazioni inadeguate e per garantire una maggiore tutela del decoro urbano. Se non ci saranno miglioramenti, passeremo a iniziative legali”.
Il Codacons ha proposto anche tre interventi per segnare un cambiamento significativo: in primo luogo, la pulizia delle strade tramite idranti, interventi di restauro conservativo sui monumenti di proprietà comunale, e valorizzazione degli spazi urbani attraverso l’installazione di fioriere e rastrelliere per biciclette. Inoltre, si parla del recupero urbanistico dell’ex Cinema Astra, sottolineando come il Comune debba richiedere ai privati di ripristinare la facciata. Infine, è previsto il recupero del rinomato belvedere in Via Benedetto Croce, uno dei punti panoramici più suggestivi della città, rimasto chiuso per decenni.