Sono iniziate questa mattina le operazioni di demolizione dei prefabbricati ad Ogliara. Sotto lo sguardo vigile del primo cittadino di Salerno, Vincenzo Napoli, poco dopo le 9.30 le ruspe si sono messe in azione per abbattere i prefabbricati di via Postiglione e di altre zone della frazione collinare. Non c’era invece Vincendo De Luca la cui presenza era stata annunciata nelle scorse ore.
Demolizione prefabbricati ad Ogliara, i dettagli
Dopo la demolizione inizierà la costruzione di una struttura polifunzionale dotata di attrezzature sportive, aree verdi e parcheggi. Prevista anche la riqualificazione del sottopiazza e la realizzazione di un giardino con area giochi per bambini. Sarà restaurato il sagrato della Chiesa oltre al piazzale antistante il Museo della Ceramica. Verranno inoltre sistemati marciapiedi e sistema fognario di via Ogliara. Tutte operazioni inserite nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazioni dei rioni collinari.
Le parole di Napoli
Il primo cittadino Enzo Napoli è apparso visibilmente soddisfatto: “Siamo al sesto inizio dei lavori per il Piano delle Periferie che il Comune di Salerno ha curato ottenendo un finanziamento dal Governo Gentiloni. Siamo stati in grado di conservare il finanziamento, visto che il Governo successivo con un’azione discutibile, ha tolto il finanziamento ad alcune città, privando di fondi le periferie. E’ un progetto importante, curato dall’architetto Giudice, e che riguarda alcuni poli di riqualificazione.
I prefebbricati post terremoto sono contorti dalle fiamme. A valle, la storica piazza di Ogliara sarà riqualificata con azioni ad hoc. Affidiamo alla Pro Loco e alle associazioni locali queste opere, affinché tutti i cittadini capiscano che si tratti di cosa loro. Dovremmo essere pronti entro 200 giorni. Ci sarà anche un’importante struttura sportiva che è al servizio della scuola, priva di palestra”.