Sono stati posti sotto sequestro i due pitbull che hanno sbranato il bambino di 13 mesi, morto a causa delle ferite riportate a nuca, schiena e torace, in località Campolongo ad Eboli. La tragedia si è consumata nella giornata di ieri, lunedì 22 aprile. Lo riporta StileTV.
Eboli, bambino morto sbranato da due pitbull: finiti sotto sequestro
Sono stati posti sotto sequestro i due cani che hanno sbranato il bambino di 13 mesi, morto a causa delle ferite riportate a nuca, schiena e torace, in località Campolongo ad Eboli. La tragedia si è consumata nella giornata di ieri, lunedì 22 aprile. A provare a salvare, inutilmente, il piccolo Francesco Pio sono stati il nonno che lo aveva in braccio e la madre. Entrambi hanno ricevuto morsi dai cani alle gambe. Sul posto sono intervenuti i sanitari che purtroppo hanno solo potuto constatarne il decesso e i carabinieri che stanno cercando di ricostruire la dinamica. Sotto sequestro anche l’abitazione dove si è consumata la vicenda. Domani, mercoledì 24 aprile, si terrà l’autopsia sul corpicino del neonato. I pitbull, secondo le prime informazioni, facevano parte di un gruppo di cani (della stessa razza) di proprietà di un’amica della madre e degli zii.