Orrore ad Eboli dove una cagnolina è stata bastonata e abbandonata da persone al momento sconosciute nella pineta in località Campolongo, a pochi passi da dove si è consumata la tragedia del bambino di 13 mesi. “Assomiglia ad un pitbull”, dichiara Teresa Salsano del canile di Cava de’ Tirreni. Lo riporta SalernoToday.
Eboli, cagnolina bastonata e abbandonata nella pineta
A un paio di kilometri da dove si è consumata la tragedia del piccolo Francesco Pio, sbranato da due pitbull, una cagnolina è stata massacrata a colpi di mazza per poi essere abbandonata due giorni fa nella pineta in località Campolongo. Il motivo? Perché assomigliava ad un pitbull. “Ma la cosa che mi fa, anzi che ci fa, vergognare è che è evidente nel video come la cagnetta cerchi, nonostante tutto, un conforto, una carezza da chi le stava facendo del male senza pietà – denuncia Teresa Salsano del canile di Cava commentando il video segnalato agli animalisti – Questi sono gli episodi che inevitabilmente si trascinano dietro a fatti di cronaca gravi come quello di Campolongo. Ringrazio di cuore Francesco Ponticorvo per essersi messo in auto a tarda ora per correre a cercarla in quella pineta orrenda e pericolosa: i video che ci stavano arrivando erano inguardabili. Per fortuna, il volontario l’ha trovata legata all’albero, l’ha soccorsa e si è reso disponibile anche a portarla in stallo presso una animalista che ringrazio infinitamente per averla accolta una notte”.