Polemica ad Eboli per la presenza di una statua di Sant’Antonio nelle palazzine popolari di Fort Apache, tra le principali piazze di spaccio della zona. Una vicenda che ha scatenato non poche polemiche in città come riportato dal quotidiano La Città.
Eboli, statua di Sant’Antonio a Fort Apache: scoppia la polemica
C’è chi parla di inchino a qualche boss, anche se in zona non ce ne sarebbero. In merito è intervenuto don Fernando Lupo, parroco della chiesa di Sant’Antonio, che ha spiegato: “Alcune persone umili e in difficoltà economiche ci hanno chiesto di entrare nelle palazzine popolari al Borgo per una benedizione del Santo. Siamo stati cinque minuti nel cortile tra le abitazioni. Nessun inchino. Nessun boss ci ha imposto niente. Come dice Papa Francesco, siamo stati dagli ultimi. Dalle persone che non hanno i soldi per mettere il piatto a tavola. La Chiesa si avvicina agli emarginati. Il resto sono chiacchiere e pettegolezzi. Noi abbiamo vissuto il Vangelo. Invece di fare sempre la stessa processione abbiamo preferito fermarci nelle palazzine popolari. Nessun boss ce lo ha chiesto. Ma persone perbene e in difficoltà economica. Persone emarginate dalla società”.