Pontecagnano Faiano. Faceva prostituire la figlia per 5 euro, i soldi necessari per acquistare un pacchetto di sigarette: A.R. – queste le iniziali della donna – ha chiesto al gup Renata Sessa di essere giudicata con rito abbreviato.
Ieri si è aperta l’udienza preliminare a carico della donna e di un uomo anziano, per cui non è stata avanzata alcuna richiesta di rito alternativo.
Parte civile, la ragazzina. Il Comune di Pontecagnano Faiano, tramite l’avvocato Stefania Forlani, si è costituito parte civile nel procedimento giudiziario. Forlani è anche presidente dell’associazione Fedra che, con il suo lavoro, sta coinvolgendo in maniera diretta gli enti territoriali in materia di prevenzione per i reati di abuso ed induzione alla prostituzione.