Il primario dell’ospedale Ruggi di Salerno indagato per la vicenda del feto morto. La vicenda è quella relativa a una 35enne di Giffoni Valle Piana. Nel corso dell’autopsia eseguita nelle scorse ore sarebbe emerso che il feto era sano dopo la prima induzione al parto, senza presentare malformazioni o malattie congenite che ne avrebbero potuto causare la morte come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, primario dell’ospedale Ruggi indagato per la vicenda del feto morto
Dopo l’esame autoptico, il pm ha iscritto sul registro degli indagati un solo medico, il primario di Ginecologia dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Si tratta di un atto dovuto al fine di consentire lo svolgimento dell’esame non ripetibile. Il medico, ad ogni modo, avrebbe fatto sapere di essere intervenuto soltanto il giorno dopo, quando il feto era già morto.