Non è stato un suicidio quello di Giovanni Adinolfi, il 27enne di Cava de’ Tirreni morto travolto da un treno a Torre Annunziata nella serata di sabato 17 aprile. Il giovane stava attraversando i binari anche se – come confermato da Ferrovie dello Stato – questi erano interdetti dalle sbarre chiuse.
Cava de’ Tirreni, Giovanni Adinolfi morto travolto da un treno: non è stato un suicidio
Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Città, non è stata ancora effettuata l’autopsia disposta dalla Procura a causa delle condizioni in cui è stato rinvenuto il corpo senza vita del 27enne dopo l’incidente avvenuto alle 22.40 circa di sabato alla stazione di Torre Annunziata.
Le immagini delle telecamere aiuteranno a ricostruire la dinamica dell’accaduto anche se le ipotesi degli inquirenti, ad ora, escludono la pista del suicidio.