Cronaca Salerno, Salerno

Hacker delle banche nell’Agro nocerino sarnese, 2 indagati

Hacker delle banche nell’Agro nocerino sarnese. La Polizia Postale di Salerno ha concluso le indagine nei confronti di due uomini di Pagani, M.A. e A.M. , di 31 e 41 anni, ritenuti responsabili di un sistema di truffe informatiche. Oltre 30 le contestazioni, con accuse quali accesso abusivo a sistema informatico, truffa, intercettazione fraudolenta, falsificazione di comunicazione e riciclaggio. Sono difesi dal legale Francesco Fiore.

Truffe informatiche a Pagani: indagate due persone

I due avrebbero messo in piedi – come riporta Il Mattino – un meccanismo con il quale il primo, M.A. , avrebbe violato sistemi telematici protetti e alterato i meccanismi di funzionamento delle caselle di posta elettronica certificata legati a istituti di credito, ma anche di soggetti giuridici di natura privata, coinvolti in transazioni economiche. Lo scopo era dirottare i soldi su propri conti correnti.

I fatti vanno dal 2019 ai primi mesi del 2021. La somma che i due avrebbero accumulato, tramite diverse operazioni, ammonta a circa 1 milione e 400mila euro. Molti tentativi andarono a vuoto, in ragione dei sistemi di protocollo e sicurezza attivati dagli enti colpiti. Uno dei conti correnti utilizzati per bloccare i soldi era intestato ad una sala di giochi e scommesse di Pagani, dove finirono circa 27mila euro.

Il modus operandi

Un modo per occultarne la provenienza e ripulirli, anche attraverso scommesse fatte su vincite facili. L’inchiesta nacque dalla denuncia di un gruppo bancario di Verona, che raccontò di plurimi accessi abusivi mirati a intercettare le comunicazioni intrattenute a mezzo mail con i clienti, di cui veniva alterato il contenuto con riferimento all’Iban su cui inoltrare i pagamenti. In questo modo chi leggeva la mail, credendo fosse la banca, pagava in buona fede.

Fonte: Il Mattino

indagatiPagani