I sospetti degli inquirenti hanno trovato conferma: i responsabili dell’incendio a Sarno sono due ragazzini, minorenni, che avrebbero appiccato il rogo “per gioco”, ma poi lo “scherzo” è diventato qualcosa che non sono riusciti a controllare.
Incendio a Sarno: individuati i responsabili
I colpevoli della distruzione del monte Saretto sono due minorenni, di 16 e 17 anni, appartenenti a due famiglie molto note in città, e con alle spalle storie personali estremamente complicate.
Il 16enne è stato indicato come l’autore materiale del rogo, appiccato con la complicità dell’altro ragazzo, ma non era loro intenzione fare del male, era solo “un gioco”, hanno raccontato agli inquirenti.
Una vera e propria banda
I due ragazzini non avrebbero agito da soli, si indaga anche sulla posizione di altri tre ragazzi, maggiorenni, che sarebbero stati presenti quella sera.
Ragazzi difficili
I giovani indagati sono ragazzi già da tempo seguiti dai servizi sociali e dalle forze dell’ordine, poiché responsabili di episodi di bullismo verso alcuni coetanei, e anche di una serie di atti vandalici.
Prove schiaccianti
Dopo l’incendio, pare che ci sia stato un fitto scambio di messaggi su Whatsapp, ma ad incastrarli sarebbero stati, oltre ai video delle telecamere di sorveglianza, la testimonianza di due testimoni oculari.
In casa dei ragazzi, inoltre, sarebbero stati ritrovati alcuni abiti con ancora i segni evidenti dell’incendio.