Svolta nelle indagini dell’incidente mortale a Castel San Giorgio avvenuto la notte del 28 ottobre scorso. Nel sinistro, nel quale furono coinvolte due auto, morirono due cugini di 20 e 19 anni Serena Salvati e Michele Ambrosino. Possibile che alla base dello schianto ci sia una gara di velocità. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Incidente mortale a Castel San Giorgio, svolta nelle indagini: possibile gara di velocità
Svolta nelle indagini dell’incidente a Castel San Giorgio avvenuto la notte del 28 ottobre scorso nel quale morirono due cugini, Serena Salvati e Michele Ambrosino. Possibile che alla base dello schianto ci sia una gara di velocità.
Dalla consulenza tecnica d’ufficio emergono infatti particolari importanti utili alle indagini e volte a chiarire la dinamica di quanto avvenuto quella maledetta notte. I due ragazzi, figli di due sorelle e cresciuti come fratelli, morirono a distanza di 24 ore l’uno dall’altro per le gravi ferite riportate nello schianto contro un’altra vettura e poi terminando la corsa contro un muro e un palo della luce. Serena morì sul colpo, Michele invece il giorno dopo all’ospedale di Nocera Inferiore.
I risultati della consulenza tecnica
Dai risultati della consulenza emergerebbe una presunta responsabilità da parte del consucente dell’altra vettura, già indagato dalla Procura per omicidio stradale.