SALERNO. È indagato per lesioni gravi il 30enne che domenica sera era alla guida della morto che si è schiantata in via Benedetto Croce, a Salerno. La moto, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, avrebbe perso aderenza e, nell’impatto, sarebbe scivolata
Il ragazzo, che viaggiava in compagnia della fidanzata, ha subito l’amputazione del piede e del polpaccio. E risulta indagato: atto dovuto, dal momento che la fidanzata ha riportato l’amputazione della gamba.
La ricostruzione dell’incidente
Ora toccherà agli esperti nominati dalla Procura ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e se ci siano stati eventuali responsabilità da parte del giovane. I carabinieri avrebbero escluso la presenza di un altro veicolo che possa aver tagliato loro la strada.
L’incidente in moto
Secondo una prima ricostruzione, la moto avrebbe improvvisamente perso aderenza con l’asfalto iniziando a scivolare lungo la strada e arrestando la sua folle corsa nelle vetture parcheggiate ai lati della carreggiata su via Croce.
La ragazza avrebbe perso la gamba già nell’impatto, tranciata dalle lamiere mentre il piede di lui sarebbe stato impossibile da salvare una volta arrivati in ospedale.
La caduta, secondo il racconto dei soccorritori, è stata talmente violenta che la gamba della ragazza – una volta tranciata – è volata in aria ritrovata ad almeno una decina di metri lontana dal suo corpo.