Come molti sospiri di sollievo riparte l’industria culturale salernitana, con inaspettate contese come il MarMeeting e le importanti conferme come il Mac Fest 2021. La novità di quest’anno è il coinvolgimento di attrici ed attori, per i quali è stato istituito un premio ad hoc.
Mac Fest e il fervore culturale
I molti estimatori della cultura in tutte le sue forme accolgono con il sorriso la conferma del Mac Fest 2021 per bocca dell’associazione Macass, la realtà senza scopo di lucro fondata nel 2019 a Cava de’ Tirreni “con lo scopo di proporre qualcosa di nuovo in città: una rivoluzione culturale”.
Il Mac Fest è caratterizzato fin dalle sue origini dal suo eclettismo, dal desiderio degli organizzatori di mettere in evidenza la scena culturale cavese anche oltre i confini della provincia di Salerno. Un tratto distintivo che si riverbera nel suo elaborato programma che comprende varie tavole rotonde, la Masterclass musicale e i Workshop di Fotografia, di Copywriting e di Urbanistica. La Mostra d’Arte Collettiva (da qui l’acronimo “Mac”) ha raggiunto circa 40 artiste e artisti specializzati in Disegno, Pittura, Scultura, Fotografia, New Media Art.
Un’evidente apertura verso l’innovazione nei differenti generi artistici e culturali inglobati dalla New Media Art, che impiega tecnologie mediatiche emergenti esaltandone le potenzialità culturali, politiche ed estetiche. “Dalla sua nascita negli anni ’90, l’Italia sta dimostrando attenzione verso quest’arte digitale, con insegnamenti di Digital Art al PoliMi e Culture Digitali alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti di Roma), mentre – evidenzia l’agenzia DIGITAL-Minds – a differenza degli altri Paesi europei, la Germania rappresenta uno dei principali Hub mondiali a cominciare dallo ZKM (Zentrum für Kunst und Medientechnologie) di Karlsruhe, con film interattivi, simulazione cyberspaziali ed installazioni fisiche dotate di AI. Inoltre, Berlino ospita il festival internazionale di arte e cultura digitale Transmediale”.
Un argomento sul quale andrà ad intensificarsi sempre di più la sfida uomo-macchina, richiedendo creatività differenti.
I contest del Mac Fest
Anche i contest che sono parte integrante dello svolgimento del Mac Fest 2021 sono strutturati per cogliere le opportunità date dalle nuove espressioni, a cominciare da “La 48H”: il concorso che si indirizza ad attori, registi e videomaker anche non professionisti che accettino la sfida della produzione audiovisiva libere e veloce.
Infatti, come richiama in maniera nitida la denominazione scelta, i partecipanti iscritti saranno tenuti a realizzare prodotti audiovisivi girati e montati a Cava de’ Tirreni in sole 48 ore. Il tema di ciascuna edizione viene comunicato al momento del kick-off, l’evento che dà inizio alla sfida per registi, videomaker e cineamatori.
Per la prima volta il concorso si rivolge anche ad attori e attrici, introducendo il Premio Miglior Interpretazione dedicato a Elvira Coda, prima regista italiana. Il corto vincitore sarà inserito nella programmazione dei Festival partner. Insomma, la rassegna fissata dal 25 luglio al 1 agosto 2021 promette di non deludere con le sue continue ed effervescenti novità.