Guai in vista per un 41enne di Nocera Inferiore, il quale è stato arrestato per non aver rispettato il divieto di avvicinamento e per aver derubato l’ex compagna.
Arrestato per non aver rispettato il divieto di avvicinamento all’ex
Un 41enne di Nocera Inferiore è stato arrestato dagli agenti del commissariato di stato per non aver rispettato il divieto di avvicinamento e per aver derubato l’ex compagna.
In precedenza, l’uomo era stato allontanato su disposizione del giudice con l’accusa maltrattamenti, dopo la denuncia sporta dalla sua ex, che aveva raccontato alla polizia di essere stata sottoposta a «continue angherie, lesioni e tentativi di estorsione» da una persona con la quale aveva avuto, in passato, una relazione sentimentale.
Questo però non è bastato a fermare l’uomo, il quale non solo non ha rispettato la decisione della legge ma una settimana fa si è ripresentato nell’appartamento della vittima, tornando a minacciarla e a picchiarla. Oltre a questo, il 41enne le aveva anche sottratto 100 euro in contati. La donna è tornata a quel punto dalla polizia, denunciando nuovamente il 41enne per questi nuovi fatti, e spingendo la procura a chiedere per lo stesso un aggravamento della misura cautelare già in atto. La polizia lo ha così rintracciato oggi in via degli Olivetani, per notificargli una nuova ordinanza cautelare, questa volta agli arresti domiciliari.
Ecco il comunicato ufficiale della Questura con i dettagli:
Nella giornata odierna, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore, hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare personale notificata a B.D. di anni 41 di Nocera Inferiore.
L’uomo, già conosciuto alle Forze dell’Ordine era già destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa, una donna residente a Nocera Inferiore, per averla sottoposta a continue angherie, maltrattamenti, lesioni e tentativi di estorsione, circostanze acclarate da precedenti indagini degli uomini del locale Commissariato.
Nonostante ciò, nelle prime ore del 6 maggio u.s., dalla tromba delle scale del palazzo ove abita la sua vittima, con la quale aveva avuto in precedenza una relazione sentimentale, l’individuo si era introdotto nell’appartamento della malcapitata minacciandola nuovamente e malmenandola.
La donna, rivoltasi nuovamente alla Polizia, denunciava che anche il giorno precedente all’aggressione del 6 maggio, sempre in dispregio della misura cautelare applicata, B.D. l’aveva più volte minacciata e si era impossessato di € 100,00, somma poco prima prelevata dalla donna dall’ufficio postale di Nocera Inferiore.
Gli uomini della Sezione Investigativa pertanto redigevano una dettagliata informativa sui nuovi episodi in danno della donna chiedendo l’aggravamento della misura cautelare già in atto. Il G.I.P. del Tribunale di Nocera, condividendo il quadro investigativo, emetteva un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare in atto sostituendola con quella degli arresti domiciliari.
B.D., rintracciato in città nella locale via degli Olivetani, veniva fermato dagli agenti, accompagnato presso il Commissariato e, dopo le formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.