SALERNITANA. Stando agli innumerevoli conflitti che si sono verificati tra la proprietà è una frangia di tifoseria salernitana e, come riportano diverse dichiarazioni protratte all’interno della nota trasmissione televisiva emessa sulla rete locale TvOggi, Zona Mista, sembra che le critiche alla proprietà, all’allenatore e a tutta la parte manageriale dell’U.S. Salernitana, piovono a grandinate. Il mercato di gennaio, la mancanza di un modulo consolidato e la mancanza di una progettualità sufficiente a fare il salto di qualità, sono le critiche più scottanti, questi temi, infatti, fanno ancora di più infuriare gli internauti granata, che rievocano ai quattro venti i tempi di Aliberti dove c’erano giocatori del calibro di Rigobert Song, Emilio Belmonte, Aleksandar Kristić, Ivan Gennaro Gattuso e Dražen Bolić.
Lotito, dal canto suo, non sembra molto teso e presenta, con estrema serenità, l’onda positiva che sta cavalcando la società nel corso di questo campionato. La classifica è corta e, facendo un’analisi accurata sulla vicenda, possiamo senza dubbio dire che, se la zona play out non è molto lontana, la zona play off è altrettanto vicina e, sebbene il big match contro lo Hellas Verona ha visto trionfare quest’ultima con reti di Giampaolo Pazzini e Davide Luppi, la Salernitana ha mostrato di saper rispondere con carattere e determinazione alle avversità che si oppongono ad essa, riuscendo ad eseguire egregiamente i compiti di mister Bollini. La piazza salernitana è sempre ricca di ambizioni e questa è una cosa lodevole, un qualcosa che può donare numerosi benefici alla squadra e al resto della società, ma in alcuni casi chi si accontenta gode e sembra sia questo il caso dato che, questa posizione, a fine campionato determina l’alzamento dell’asticella tanto agognato dal duo Mezzaroma-Lotito.