Vertenza supermercati a marchio Eté, dopo la chiusura a Salerno dei tre punti vendita gestiti da Medacarni ancora nessuno spiraglio per i lavoratori dei market di Salerno. Una questione che sta facendo indignare Gigi Vicinanza, segretario generale della Filp Cisal provinciale.
Salerno, chiusi tre supermercati a marchio Eté: l’attacco
“Nulla si è mosso nonostante la volontà espressa dall’azienda Medacarni, di proprietà di Carmine Del Regno e rappresentata dall’avvocato Giovanni Sarnataro, che si era detta disposta a cedere anche a costo zero i punti vendite pur di salvare l’occupazione – ha detto Vicinanza -. Da questo punto di vista reputo sconcertante questo modo di creare illusioni e speranze ai lavoratori e non confrontarsi intorno a un tavolo per verificare in modo costruttivo la fattibilità di un intervento teso alla salvaguardia del lavoro che dei lavoratori. Dunque, tutto ciò significa che la disponibilità dichiarata precedentemente era finalizzata ad altri fini ma non salvaguardare l’occupazione”.
Così Gigi Vicinanza, della Filp Cisal Salerno, interviene sulla vertenza che vede coinvolti i dipendenti dei supermercati a marchio Eté gestiti dalla Medacarni. “Per i lavoratori di Medacarni è stato già firmato l’accordo Sindacale per coprire i dipendenti degli ammortizzatori sociali previsti il giorno 28 luglio scorso. Tuttavia, la Filp Cisal chiede ancora ai maggiori creditori di prelevare Medacarni per salvaguardare i lavoratori in organico per non danneggiare ulteriormente l’economia salernitana”, ha concluso Vicinanza.