Emergono dettagli sull’inchiesta che ha portato a 16 arresti per un giro di droga e telefonini nel carcere di Salerno. Un detenuto, trovato in possesso di un cellulare, ha raccontato agli inquirenti il giro d’affari che c’era all’interno della casa circondariale di Fuorni come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, droga e telefonini in carcere: la consegna nel bagno del Ruggi
In particolar modo, si è notato che alcuni scambi di droga avvenivano anche all’interno dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Alcuni detenuti, infatti, si facevano trasferire lamentando problemi di salute e contestualmente al loro arrivo arrivavano anche persone esterne che andavano nel bagno e, probabilmente, lasciavano qualche pacchetto che poi il detenuto ritirava. Ad esempio, a settembre del 2022, furono organizzati controlli nelle celle dei detenuti che accedevano al pronto soccorso e furono trovate stecchette di hashish, cellulari e altre dosi di droga.