Sono gemelle ma all’anagrafe risultano nate a distanza di 2 mesi. L’errore è stato commesso all’atto di cambio di residenza della famiglia da un altro comune a Salerno. Fino ad oggi sono risultati vani tutti i tentativi posti in essere dai genitori per far correggere l’errore all’anagrafe. Lo scrive Le Cronache oggi in edicola
Salerno, errore all’anagrafe
A diffondere la notizia del “Miracolo” è stato il consigliere comunale Pietro Stasi che in una nota ha spiega “I genitori si sono recati più volte presso l’ufficio anagrafe competente, parlando anche con la dirigente Maria Grazia Quaglia, sottraendo tempo al lavoro, per far ratificare l’errore altrui, non riuscendo, purtroppo, a farsi rilasciare una corretta carta d’identità di una delle due sorelline. La famiglia è costretta a non effettuare un viaggio programmato da tempo”.
Il consigliere appresa la vicenda ha provveduto a interpellare telefonicamente la dirigente dei servizi demografici, la quale ha assicurato il suo impegno per la risoluzione. «Tuttavia – aggiunge Stasi – mi corre l’obbligo di fare qualche considerazione.
E’ vero che all’atto di registrazione di un cambio di residenza può comunque succedere un errore, però l’ufficio competente ha l’obbligo categorico di attivarsi immediatamente, per sanare, di fatto, un errore materiale, che finisce per ledere i diritti imprescindibili di un cittadino. Quanto tempo ancora dovrà trascorrere perché questa triste vicenda abbia finalmente un lieto epilogo? per quello che rappresento, chiedo scusa ai genitori».