Nonostante l’estate volgesse al termine, il lido Maremò di Salerno aveva ancora in programma numerosi eventi fino a ottobre, quando avrebbe chiuso definitivamente i cancelli. Tra questi eventi, era prevista anche la festa del liceo Tasso. Tuttavia, da venerdì 20 settembre, il locale è stato chiuso per ordine del questore di Salerno, Giancarlo Conticchio.
Al gestore, Germano Porcaro, è stata notificata un’ordinanza di sospensione delle attività per 15 giorni, provvedimento adottato come misura preventiva per garantire la sicurezza pubblica. La decisione fa seguito a un episodio violento avvenuto domenica scorsa, quando un 17enne ha ferito tre ragazzi con una bottiglia, motivo per cui il questore ha applicato l’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps) come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, Maremò chiuso per 15 giorni: le indagini proseguono
Il locale era già sotto osservazione dal 2021 per diversi motivi, tra cui la somministrazione di alcolici e il mancato rispetto delle ordinanze comunali sulle emissioni sonore. Inoltre, erano emerse irregolarità nei controlli di sicurezza, con alcuni addetti non iscritti all’albo prefettizio. Attualmente, è anche pendente un ricorso al Tar Salerno contro un’ordinanza comunale relativa alle attività musicali, sospeso in attesa della sentenza. Le indagini della polizia si concentrano ora su come il giovane aggressore sia riuscito a rientrare nel locale dopo essere stato allontanato dalla vigilanza e su chi gli abbia somministrato alcolici, visto che, secondo quanto riportato dalla procuratrice dei Minori Patrizia Imperato, aveva bevuto per tutta la sera.
Il 17enne di Matierno, arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno, è stato trasferito in una comunità su ordine del gip del Tribunale dei Minori. L’aggressione è avvenuta all’uscita di un privé e ha provocato gravi lesioni a uno dei ragazzi colpiti, con ferite al cranio. Il motivo dell’aggressione resta ancora poco chiaro e le indagini proseguono per chiarirne le circostanze. Il giovane non ha opposto resistenza all’arrivo della polizia ed è già noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti penali.