Salerno è scossa per la morte di Antonio Liguori, giovane del centro storico deceduto nella serata di ieri dopo l’incidente dello scorso 12 ottobre a Cava de’ Tirreni. Dopo otto giorni in cui Antonio ha lottato tra la vita e la morte, ieri sera il suo cuore ha smesso di battere lasciando nello sconforto parenti ed amici.
La morte di Antonio Liguori, dolore in città
Antonio era molto conosciuto. Ragazzo solare, in tantissimi lo hanno ricordato con un messaggio su Facebook quando la notizia del suo decesso si è sparsa. Anche Salvatore Avallone, team manager della Salernitana, si è unito al dolore della famiglia per la morte del giovane.
La passione per la Salernitana
Antonio infatti era uno sfegatato tifoso della Salernitana e faceva parte di un noto gruppo della Curva Sud Siberiano. Un legame d’appartenenza che lo collega a Melissa La Rocca, la 15enne morta qualche settimana fa a scuola durante un’interrogazione; anch’essa era tifosissima della Salernitana e sabato pomeriggio verrà ricordata dal club granata in occasione della partita con il Perugia.
In Curva non mancheranno i momento di ricordo per Antonio che tra cori e striscioni continuerà a vivere nei cuori di chi gli ha voluto bene in vita.