Entro un anno saranno finiti i lavori del cantiere di Porta Ovest a Salerno. Un’opera strategicamente preziosa per la viabilità ed il trasporto delle merci la cui svolta è arrivata nella giornata di ieri, lunedì 18 luglio. quando è stato abbattuto il diaframma della galleria Cernicchiara. Un momento accolto con grande emozione ed un forte applauso dagli operai, soddisfatti per l’abbattimento, al chilometro 1+735 partendo da Cernicchiara, del primo dei due diaframmi della canna Nord di Porta Ovest a Salerno come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, lavori Porta Ovest: abbattuto il primo diaframma
Gli scavi dovrebbero terminare il prossimo dicembre, quando dovrebbe avvenire l’abbattimento del secondo diaframma. Particolarmente soddisfatto Carmine Marinelli, presidente dell’impresa esecutrice dei lavori (Consorzio Stabile Arechi) che ha spiegato: “È un bellissimo traguardo, è una festa di tutta l’azienda, di tutti gli operatori, di tutte le maestranze che hanno lavorato per la realizzazione di quest’opera. È una prima tappa. Ci auguriamo, al più presto, di raggiungere la seconda verso fine anno che decreta, di fatto, il completamento dell’opera”.
Il presidente della commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone parla di “completamento di questo intervento non potrà che migliorare il traffico soprattutto pesante in accesso a Salerno e al porto” ma sottolinea che non è ancora finita: “Entro fine anno, gara di appalto per lo snodo di Cernicchiara, quindi gli interventi di viabilità che dovrebbero sistemare quell’incrocio in questo momento esistente. Entro il 2023, la gara per Porta Ovest 2, 50 milioni di euro per la sistemazione a parcheggio e collegamento con il centro città di tutta l’area a monte dove sta la cava”.
Il progetto Porta Ovest
Il progetto serve a risolvere le criticità connesse al traffico commerciale eliminando i colli di bottiglia esistenti attualmente nell’area portuale tra il Porto di Salerno e l’Autostrada A3, rafforzando la capacità del porto e contribuendo quindi al miglioramento della dotazione infrastrutturale della Campania e del Mezzogiorno. Il progetto costituisce una delle fasi di realizzazione del collegamento stradale tra l’A3 e l’infrastruttura portuale attraverso la costruzione di due gallerie a doppia canna, ciascuna a doppia corsia e senso unico di marcia.
Incrementando la dotazione infrastrutturale dell’area, si avrà una riduzione notevole dei tempi di percorrenza del traffico diretto al Porto di Salerno con conseguenti risparmi in termini di costi di trasporto. Sono prevedibili, altresì, ricadute in termini occupazionali derivanti dalla maggiore attrattività del porto e dell’area circostante.
La realizzazione dell’intervento permette al Porto di Salerno di rappresentare un’alternativa alla A3 per i flussi stradali merci dal Centro Italia alla Sicilia riducendo i rischi di congestionamento stradale, le emissioni inquinanti ed i rischi di incidentalità.