Il recente incendio sul Monte Bonadies, nel cuore della città di Salerno, continua a provocare disagi significativi. Oltre alla chiusura di via de’ Renzi, è stata sospesa anche l’apertura del Castello di Arechi per motivi di sicurezza. Il rischio rappresentato dagli alberi pericolanti, resi instabili dalle fiamme, e la presenza di ceppi ancora fumanti alimentati dal caldo vento estivo, hanno portato all’annullamento dell’apertura straordinaria del sito storico prevista per Ferragosto. Questo comporterà inevitabili disagi per i turisti, che dovranno rinunciare alla visita del castello come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, stop visite al Castello Arechi dopo l’incendio sul monte Bonadies
La chiusura è stata annunciata ieri dall’ente provinciale di Palazzo Sant’Agostino, responsabile della gestione del castello. Con una disposizione emessa il 7 agosto 2024, la Provincia di Salerno ha decretato la chiusura del Castello Arechi a partire dall’8 agosto, fino a nuovo avviso. La decisione è stata presa a seguito di nuove problematiche emerse dopo l’incendio del 31 luglio, che rendono il sito insicuro sia per i visitatori sia per il personale.
Un sopralluogo effettuato dall’ufficio patrimonio ha evidenziato la necessità di tutelare l’incolumità di cittadini e turisti, portando alla chiusura del castello nonostante il recente aumento di prenotazioni e visite. L’incendio, di natura dolosa, aveva già suscitato allarme tra i residenti del centro storico di Salerno, nonché tra i vigili del fuoco e le autorità locali, impegnate nelle operazioni di spegnimento e bonifica.
La motivazione
Il consigliere provinciale Francesco Morra, delegato alla cultura, ha segnalato che persistono ceppi fumanti lungo la zona colpita dall’incendio, con il rischio di nuovi piccoli focolai. Inoltre, alberi pericolanti sono rimasti sospesi su cavi elettrici, creando ulteriori rischi. Gli ostacoli più gravi riguardano i parcheggi e la qualità dell’aria, ancora insalubre a causa del persistente odore di fumo. All’interno del castello, la cenere continua a sollevarsi, complicando ulteriormente la situazione.
Nonostante i piani iniziali di riaprire il castello per Ferragosto, Morra ha espresso dubbi sulla possibilità di mettere tutto in sicurezza in tempo. Particolare preoccupazione destano gli alberi pericolanti lungo il sentiero del Principe e nei pressi del parcheggio. Tuttavia, l’ente provinciale intende accelerare le operazioni di pulizia e messa in sicurezza per riaprire il sito il prima possibile, garantendo così la fruibilità del castello a salernitani e turisti. Nonostante la riapertura di via Fra’ Generoso dopo 72 ore dall’incendio, via De’ Renzi rimane chiusa al traffico veicolare, continuando a causare disagi ai cittadini.
