Rabbia a Salerno dove sono stati nuovamente sfregiati i murales dedicati ad Alfonso Gatto sulla scalinata dei “Mutilati”, che si snoda tra via Velia e piazza Principe Amedeo. A darne notizia è la Fondazione dedicata al poeta salernitano con un post pubblicato su Facebook.
Salerno, vandalizzati i murales dedicati ad Alfonso Gatto
“Complimenti a questi ragazzini per il bel lavoro effettuato. Opere imprescindibili per le sorti dell’umanità” si legge nel post, corredato dalle foto delle scritte realizzate sui murales da parte di uno o più writer. In merito è intervenuto al Mattino il presidente della Fondazione Filippo Trotta: “Siamo di fronte a due ipotesi, se abbiamo a che fare con dei graffitisti in erba, possiamo immaginare che nella loro cultura quel tag abbia lo stesso valore di un like sui social, insomma una specie di segnale di presenza e di approvazione. Purtroppo però, pur volendo essere buonisti, c’è da sottolineare il grande e grave problema di interpretazione da parte di chi non ha compreso che i nostri non sono graffiti, ma azioni di poesia urbana tese a rendere fruibili in strada le poesie di Gatto. Se invece siamo in presenza di un atto vandalico tout court allora stiamo tradendo lo spirito comunicativo dell’arte di strada e quindi abbiamo a che fare con un gesto figlio della stupidità“-