SARNO. Reperiti 330mila euro avviati al rientro nelle casse comunali per indennità di esproprio giacenti e non riscosse, relative alle procedure della riprogettazione della zona industriale di Sarno.
Gli enti
Lo comunica l’Assessorato al Bilancio del comune di Sarno, Gaetano Ferrentino. L’Agenzia per lo Sviluppo del Territorio, attraverso il suo amministratore Raffaele Franco, dopo aver effettuato la verifica, ha dato l’assenso di riscossione.
I pagamenti
Le somme saranno liquidate dalla Cassa Depositi e Prestiti direttamente al Tesoriere del Comune. Le somme erano giacenti da oltre dieci anni e, di concerto tra L’Assessorato alla Manutenzione e il consigliere delegato al Pip Raimondo Milone, saranno utilizzate per interventi di risistemazione dell’area di via Ingegno del comune di Sarno. Altre somme, invece, saranno recuperate e messe a disposizione della città, come i fondi della L. 219/81.