A Sassano cresce l’inquietudine tra i cittadini per un fenomeno che ormai si ripete da tempo. Diverse famiglie, recandosi al cimitero comunale, trovano le tombe dei propri cari spogliate degli omaggi che avevano lasciato: fiori, lumini e vasi vengono regolarmente sottratti. La situazione è ancora più esasperante poiché anche oggetti di uso quotidiano come scope, stracci e annaffiatoi, lasciati per la cura delle tombe, vengono rubati, rendendo ogni visita un doloroso percorso tra loculi alla ricerca di ciò che è stato portato via come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Sassano, raid sulle tombe e truffe agli anziani
L’indignazione è palpabile tra la comunità, stanca di questi furti che intaccano il rispetto per i propri defunti. Oltre ai furti al cimitero, continuano a verificarsi truffe ai danni degli anziani. A Polla, un’anziana è stata ingannata con la tecnica del “finto nipote” e ha perso circa 900 euro. A Sant’Arsenio, invece, è stata la badante di un’anziana a sventare una truffa simile, impedendo che venissero consegnati quasi mille euro.
In risposta a questi episodi, il Comune di Sant’Arsenio ha allertato prontamente sia le forze dell’ordine sia i cittadini, invitando alla massima prudenza. La Polizia locale sta conducendo le indagini per risalire ai responsabili di questi atti deplorevoli.