SCAFATI. «Gli episodi di bullismo avvenuti nelle scuole elementari di Scafati negli ultimi periodi mi preoccupano molto. Solo per questione di privacy non farò riferimento alla famiglia coinvolta, ma i fatti di cui sto parlando sono episodi incresciosi e gravissimi avvenuti nelle scorse settimane».
La denuncia arriva dall’ex consigliere comunale scafatese, Angelo Matrone.
«L’esercizio della violenza perpetrata ai danni di qualche bambino è culminato in un cambio scuola, dall’istituto pubblico a quello privato.
Troppo grandi erano diventate le pressioni su di loro e la loro famiglia. Nulla è stato fatto per evitare che tutto ciò accadesse. Questo bimbo e la sua famiglia non sono stati ben tutelati – incalza l’ex esponente del civico consesso -. Il piccolo alunno è stato vittima di atteggiamenti dispettosi di qualche coetaneo, continuati poi nei confronti dei suoi familiari da parte di alcuni genitori.
Deve essere stato terribile per il bambino andare a scuola ogni mattina con la paura di essere aggredito. Deve essere stato avvilente e degradante per i genitori allontanare i figli da quella scuola.»
Infine Matrone rivolge un appello ai direttori scolastici ed ai commissari cittadini affinché monitorino l’attività scolastica cercando di arginare episodi analoghi.
«Costringere un alunno a lasciare la scuola pubblica per colpe non proprie è inaccettabile. Il Comune attraverso la commissione straordinaria faccia la sua parte controllando l’attività degli istituti scolastici».