Si qualifica come preposta alla riscossione di tributi, ma in realtà non aveva l’abilitazione. Per questo, è stata poi denunciata da un cliente con l’accusa di truffa. Ora rischia di pagare una multa alla procura.
Truffa nelle poste private: nei guai una 28enne di Scafati
I fatti risalgono al 2013. Una 28enne di Scafati era titolare di un’agenzia di Poste private, e ricopriva senza alcuna autorizzazione, il ruolo di soggetto abilitato alla riscossione dei tributi.
La donna avrebbe ingannato un cliente, che si recò in agenzia per effettuare un pagamento di una rata finanziaria, indirizzato alla Compass Finanziamenti. La donna incassò la somma di 137 euro, rilasciando all’ignaro cliente una ricevuta che affermava il pagamento postale.
Dopo qualche giorno,però, la Compass denunciò il cliente, sollecitandolo a pagare il saldo della rata, in realtà mai avvenuto. L’uomo denunciò dunque la titolare dell’agenzia, ora destinataria, come riporta anche il Mattino, di un decreto penale di condanna da parte della Procura di Nocera Inferiore.