Sciopero dei fedeli a Piaggine. L’Amministrazione delibera a costruire un comitato che possa farsi portavoce della comunità su nomina del parroco.
Sciopero dei fedeli a Piaggine
Fedeli sul piede di guerra. In molti lamentano la scarsa presenza, come guida spirituale, del terzo prete provvisorio. C’è bisogno di una persona che rassereni i cittadini. Ma don Sorrenti non si lascia per nulla intimorire dalle messe dissertate.
Il comitato lo aveva già annunciato qualche giorno fa: “Se il Vescovo non provvede a nominare un nuovo parroco, avvieremo l’iter per il cambio della Diocesi“.
La protesta
La protesta, intanto continua. Martedì scorso alcuni fedeli hanno affisso davanti la chiesa uno striscione. Ma don Sorretti non indietreggia, e continua a celebrare le funzioni, pur non essendoci quasi nessuno. E questo indispettisce ancora di più i fedeli.